Ecco la flessibilità degli italiani!

Alle fine, il conto più salato della spending review dovrebbero pagarlo loro: Comuni e Regioni.
I numeri sono ancora tutti da scrivere, e sono stati argomento di discussione della telefonata in mattinata tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, ancora impegnato nella sua missione oltreoceano. 

L’Huffington Post mi regala questa bellissima notizia.
E’ lunedì mattina e piove, questo non rallegra il mio umore nero.
Allora, l’articolo dice Comuni e Regioni, il che significa le solite tre voci: sanità, istruzione e lavoro.
Le pensioni no, quelle poverine non esistono più.
Comuni e Regioni?
Ovvero poveri digraziati che cercano di portare a casa la pagnotta, cioè noi cittadini italiani che lavoriamo o cerchiamo di avere un lavoro stabile, di mettere insieme il pranzo con la cena.


Me la immagino la telefonata di Renzi con Padoan:
(Renzi, con quel suo accento toscano) Carissimo, allora a chi togliamo le pezze dal culo stavolta?
(Padoan, sbadigliando perché è stato svegliato mentre dormiva sognando di stare su una montagna di monete d’oro): Direi ai cittadini, non ti sembra che paghino poche tasse?
(Renzi): Hai ragione, al più che come disse Monti a suo tempo non si suicidano in così tanti, a differenza della Grecia. Ma sì, affamiamo altre famiglie. Ti aspetto alla solita festa col Silvio e tutti gli altri!

Inutile, che si chiamino Andreotti, Craxi, Prodi, D’alema, Dini, Monti, Berlusconi, Renzi, la solfa è sempre questa: siamo noi poveracci a mantenere un paese che è un colabrodo e a sopravvivere con due briciole di pan, che dopo i nuovi tagli diventeranno una sola briciola.

Padoan ha spiegato che "stiamo usando la flessibilità che è già a disposizione, stiamo facendo riforme ambiziose in un contesto recessivo. Queste sono davvero condizioni eccezionali".

Eccola la flessibilità:


5 commenti:

  1. Come non essere d'accordo con te, ma hai visto anche il nuovo articolo 18 che prevede 10 anni di attesa prima di avere un probabile contratto a tempo indeterminato?
    Sono assolutamente indignatissima e ancora non capisco perchè l'Italia debba continuare a fare parte dell'UE se ci stiamo solo rimettendo!
    Baci

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  2. Quanta verità nelle tue parole purtroppo cara Poppy Red , e purtroppo la cosa più tragica è la nostra condizione attuale, dove all'orizzonte non trapela neanche un filo di speranza, se non parole, le solite e soldi da sborsare....
    Finalmente ti ho raggiunta e posso unirti al mio roll preferiti, perchè perdevo la speranza di poterti inserire, proprio non ti trovavo e poi con la connessione ballerina di questi giorni dato il tempo sempre impietoso , tutto rasenta l'impossibilità!!.
    Un bacio speciale e un grazie di cuore!

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  3. Forse qualcuno pensava che finisse diversamente?
    Ma tant'è; Renzi dice che ha ridotto le tasse...
    Pàdoan dice che comuni e regioni non dovrebbero introdurre nuovi balzelli ma..."ne hanno facoltà..."!
    Ma va a...
    Comunque gli interessati, come si dice, stanno già in campana: proprio ieri ho accompagnato una novantenne all'ospedale di Busto Arsizio per una visita oculistica di controllo e, proprio tutt'intorno all'ospedale, in un raggio amplissimo, squadre di polizia locale (sembravano in assetto di guerra) si adoperavano per liberare i parcheggi dalle auto in modo da consentire il tracciamento di tante bellissime strisce blu per centinaia di altrettanti parcheggi a pagamento.
    Ed è solo l’inizio, il bello verrà dopo. Temo che sarà (e dovrebbe essere) guerra.
    Un grande saluto. Grazie.

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    1. Ciao Vittorino, grazie per essere passato dal mio blog.
      Anche io temo che sarà presto guerra se lo stato non fa niente di concreto per migliorare la situazione e per abbassare queste tasse che ci stanno uccidendo.
      Un saluto a te e torna quando vuoi!

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